Passa ai contenuti principali

Soli nel web



SOLI  NEL  WEB



“Sconcertante disattenzione, irresponsabilità dei genitori e del contesto sociale.”



Allarmante è la crescita del fenomeno pedopornografico che si sviluppa via web, insieme ad una attrazione di video-filmati di  immagini che rappresentano scene di estrema, sconcertante violenza in cui si vedono protagonisti anche giovani.



Tutto ciò avviene nella “solitudine”  del giovane minorenne  davanti allo schermo del computer , che viene utilizzato per ore ed ore, in assenza oppure grave carenza di controlli peraltro non oculatamente praticati, da parte dei genitori. Un fenomeno gravissimo che si estende a velocità impressionanti tra i giovani e giovanissimi , generando in loro impulsi emotivi e psico-fisici molto forti ed attraenti , tali da non  far sorgere una reale consapevolezza dell’atto trasgressivo o violento, che viene rappresentato davanti ai loro occhi, ma che , appunto per questo motivo, viene a produrre effetti anomali nella mente del giovane, la quale  viene man mano plasmata, trascinata in un mondo di perversioni, dove è proprio la mano dell’adulto che semina i germi dei propri vizi e che anche trae enormi vantaggi economici dai relativi  traffici video-porno ed altro via web.  



Vi è però da evidenziare che la società , questa nostra attuale, sia da parte della politica, pienamente impegnata in dispute di potere, sia purtroppo in diversi casi nello stesso ambiente familiare, di genitori spesso occupati in faccende personali,    sta dimostrando gravi segni di trascuratezza, se non proprio di colpevole carenza nel dovere di sorveglianza, di cura , di difesa nel confronti dei giovani, divenuti oggetto e vittime di menti e mani criminali, senza scrupoli, che li attraggono e trascinano nei piaceri della droga e nell’alcool, con effetti deleteri sui loro comportamenti, sul loro sviluppo psico-fisico e che a volte, purtroppo , si manifestano anche letali.


NOI TUTTI , GENITORI E GLI ORGANI POLITICI-ISTITUZIONALI,  ABBIAMO IL DOVERE DI SALVARE IN TEMPO  I NOSTRI GIOVANI !



ndr  Andrea Zaghi sabato 4 luglio 2020

Sgominata la banda di insospettabili “orchi” che, utilizzando una nota piattaforma di messaggistica, si scambiavano fotografie e video pedopornografici. Tra le vittime c’erano addirittura dei neonati

Ansa    ........................................................................
Ordinato e metodico orrore. Tanto efficiente quanto profondamente inumano. È ciò che ieri mattina è stato svelato dopo una complessa indagine internazionale, che ha sgominato una rete di pedofili italiani che su una piattaforma di messaggistica scambiavano materiale pedopornografico.
È stata chiamata "Operazione 50 Community", perché le ricerche condotte da oltre 200 investigatori del Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia online e del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino, hanno portato all’esecuzione di 50 decreti di perquisizione, tre arresti e il sequestro di migliaia di files ordinati, appunto, con lucida e terribile meticolosità. Per capire, basta leggere la nota diffusa dalla questura di Torino che spiega come il materiale illegale sia «molto diversificato». La scatola dell’orrore contiene così foto con contenuti raccapriccianti, ritraenti vere e proprie violenze sessuali dove le vittime erano spesso neonati. «In alcuni casi – spiegano in questura a Torino –, si è riscontrata la presenza di materiale autoprodotto in ambito familiare. In alcune immagini venivano coinvolti animali e adottate pratiche di sadismo, cosa che ha permesso, avvalendosi di un protocollo di categorizzazione del materiale illegale condiviso a livello internazionale, di creare una vera e propria profilazione dei criminali in base ai gusti espressi ed alle modalità di interazione in rete». Emersi altri particolari raccapriccianti, come l’acronimo “Y.6” che indicava una raccolta di foto di piccoli di sei anni; mentre “Ptha” si riferiva ad una sezione dedicata a preadolescenti.

Commenti

Post popolari in questo blog

Lettera aperta

                                 Lettera aperta PER   SCONGIURARE   CHE   NEL MONDO SIANO SOLO   GLI   INTERESSI   DI POTERE   E LE  SPECULAZIONI   ECONOMICHE  A  PREVALERE  IN MODO   IRREPARABILE E DRAMMATICO  SUI   PRINCIPI   E  VALORI  SOCIALI  E SUI  SENTIMENTI  UMANITARI   ! lamiavoce37.blogspot.com Lettera aperta a tutti i potenti governanti della terra :  “ Io sottoscritto accuso di crudeltà e violenza , tutti i governanti di quelle nazioni , che esercitano il loro potere attraverso lo sfruttamento delle risorse locali su popolazioni di altri Paesi , procurando per tale fine , direttamente o indirettamente, situazioni ambientali e di vivibilità talmente gravi e insostenibili da costringere le persone ivi residenti ad abbandonare la propria terra per non soccombere a violenze e sopraffazioni e ad intraprendere viaggi verso itinerari incerti e pericolosi , subendo ulteriori violenze da sfruttatori e aguzzini , sino a morire di stenti o a causa di avversità dipendenti

Disumanità

“ Disumanità “                           Perché   non ti vergogni , uomo ? lamiavoce37.blogspot.com Perché , uomo , tu continui a parlare di “pace “ ,   ma non sei capace di abolire per sempre e definitivamente dal tuo linguaggio , dai tuoi pensieri , dalla tua   vita , la parola   “guerra “ ? Non provi profonda vergogna ogni volta che rievochi questa parola pensando al tuo passato , ma poi , con le armi , la riproponi spudoratamente nel presente e   prospettandola nel futuro ? A nulla ti sono serviti e ti servono ancora oggi le tragiche esperienze di massacri , di esseri umani morti trucidati , dilaniati da esplosioni , di corpi torturati e decapitati , violentati e stuprati , abbandonati ad una fine orrenda , colpevoli solo di essere nati ? Con quale animo e dignità e pudore riesci a guardare la tua immagine nello specchio della tua coscienza ? Con quale animo e dignità e pudore riesci ancora   a guardare negli occhi i tuoi figli , sapendo che al

Il popolo italiano

                                     IL POPOLO ITALIANO Il Popolo italiano è molto paziente, a volte appare indifferente, disattento, lontano dalle beghe della politica, forse non abbastanza consapevole della gravità del momento. Ma, attenzione, perché come è già avvenuto nel passato, così potrebbe avvenire ancora; quando verrà certamente l'ora in cui improvvisamente può ribollire nel sangue delle sue vene la dignità e l'orgoglio di essere “ italiano “ , di appartenere ad un grande e meraviglioso Paese, e di far valere l'indiscutibile, ineludibile diritto di avere nel Governo e nel Parlamento persone degne e rispettose del ruolo che occupano. Allora, in quel giorno , probabilmente non potranno esservi barriere tanto robuste da impedire la marcia delle sue legittime rivendicazioni.