FERMIAMOCI
UN MOMENTO
In
questi particolari momenti di obbligata “stasi domiciliare “ per motivi
sanitari, cogliamo tutti , ciascuno di noi , non più presi dalla fretta di
uscire , l’opportunità per soffermarci , tra le mura domestiche , con i nostri
familiari , riscoprendo il piacere di una conversazione pacata , di uno scambio
di idee e opinioni , dello stare insieme , possibilmente intorno alla tavola
imbandita per il pranzo o cena o a colazione , ed evitare piuttosto di rintanarci
, come facciamo per abitudine , nell’isolamento delle nostre solite e private occupazioni.
Sarebbe questa una felice e utilissima
occasione per ritrovare il vero significato , l’importanza , il valore e
soprattutto il calore della “com-unione familiare” , di rivederci l’uno di fronte all’altro anche sotto
una nuova luce , accorgendoci , quasi a sorpresa , di quei cambiamenti segnati
dal tempo sui volti , sul modo di essere , che non abbiamo più notato con
attenzione durante i nostri frettolosi incontri , le normali e quotidiane attività
di vita , cogliendo questa opportunità per riflettere seriamente sulla
possibilità di modificare , cambiare tante abitudini , tanti modi ed atti
ripetitivi quasi automatici , che certamente servono per distrarci dopo gli
impegni lavorativi, ma il più delle
volte sono inutili e rubano tempi preziosi , che invece possono servire per riflettere bene sulla
nostra vita interiore e per migliorarci nel modo di essere e di relazionarci
col mondo che ci circonda.
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